Il loro nome deriva probabilmente dalla forma che
somiglia a quella di un “gong” (dora in
giapponese). Sono simili ai pancakes, ma non contengono latte e vengono cotti
in padella senza aggiunta di grassi. Il loro impasto, la kasutera, è simile al pan di spagna. Tradizionalmente vengono
farciti con una salsa dolce ai fagioli rossi azuki, l’anko, ma ci si può sbizzarrire con il ripieno che può essere, ad
esempio, crema di nocciole o marmellata.
Li abbiamo preparati in occasione di
una festa di compleanno a tema Doraemon, quel gattone spaziale blu che ne
mangia montagne perché li adora. Potevano mancare, dunque?! Preparati sul
momento, caldi, spugnosi e leggermente profumati al miele…. sono spariti in un
attimo (e non solo i piccoli hanno gradito…!!!). Scusate se mancano le foto del
passo-passo, ma c’era troppa confusione!!
Ingredienti (per 10 dolcetti)
3 uova
75 gr di zucchero
150 gr di farina
1 cucchiaino abbondante di miele
1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci
3 cucchiai di acqua
3 uova
75 gr di zucchero
150 gr di farina
1 cucchiaino abbondante di miele
1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci
3 cucchiai di acqua
Farcitura a piacere (nel nostro caso crema di nocciole)
Procedimento
In una ciotola, lavorate
con la frusta (quella a mano va bene) le uova con lo zucchero e aggiungetevi gradatamente
la farina setacciata. Mescolate fino ad otterere una pastella liscia ed
omogenea. Se dovesse risultare troppo densa, lavoratela con le fruste
elettriche. Aggiungete il miele e mescolate. In una tazzina, fate sciogliere il
lievito nell’acqua ed aggiungetelo alla pastella. Fatela riposare in
frigorifero per 30 minuti.
Riscaldate una
padella antiaderente e versatevi la pastella a cucchiaiate (un cucchiaio e
mezzo per ottenere un dorayaki di 8 cm di diametro circa). La pastella si
allargherà da sola e assumerà la tipica forma circolare. Rigirate i dorayaki
quando sulla loro superficie saranno comparse delle bollicine, come avviene per
i pancakes. Fateli cuocere pochissimo, pochi secondi, dall’altro lato che deve
rimanere più chiaro.
Spalmate il lato più
chiaro con il ripieno che più vi piace e richiudete con un secondo dolcetto.
Eccoli pronti!!!
Fonte sul web: www.misya.info/2014/07/24/dorayaki.htm
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