Passiamo alla ricetta!
Ingredienti
(teglia 20x30 cm)
14 fogli di pasta fillo 20x30 cm (già pronta)
500 g di mandorle tritate non troppo fini
125 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
cannella, un pizzico
250 g di burro fuso
300 g di miele d'acacia
Una ventina di mandorle intere per guarnire.
Preparazione
Preparate il ripieno, mescolando le mandorle con lo zucchero e aromatizzandole con l'acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella.
Foderate la teglia con carta da forno. Disponetevi il primo foglio di pasta fillo, spennelatelo di burro fuso e copritelo con un secondo foglio. Procedete così fino a sovrapporne 7.
Distribuite il ripieno in maniera uniforme e ricoprite con altri 7 fogli di pasta fillo, procedendo come descritto sopra.
Pre-tagliate il dolce con un coltello appuntito per ottenere delle losanghe...
... e "bucate" ciascuna di queste con una mandorla intera.
Irrorate la superficie del dolce con il burro fuso rimanente e infornate a 180°C per 45 minuti.
Devono risultare ben dorati.
All'uscita dal forno irrorate il dolce col miele leggermente scaldato per renderlo liquido. Lasciate riposare a temperatura ambiente per 24 ore. Trascorso il tempo necessario, separate i baklawa utilizzando un coltello affilato e serviteli, magari accompagnandoli con del thè alla menta.
Si conservano a temperatura ambiente per almeno una settimana.
Fonte: dal libro "Trésors et douceurs des sables"
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