Crostata "morbida"

Dedicata a chi ama sgnanocchiare i bordi delle crostate e a chi preferisce un guscio più spesso: la consistenza finale è a metà tra un dolce ad impasto molle ed una frolla "normale".

Un dolce che ha per me il profumo dell'infanzia, di quando ho cominciato a pasticciare, di quando il quaderno di ricette (esiste ancora!) era piccolo, sgualcito, con pagine tappezzate di ritagli di giornale alternate a pagine di ricette scritte a mano. Adesso esistono il Web e la stampante, molto più comodo... Ma io persisto con le vecchie abitudini e le ricette che una volta sperimentate mi soddisfano contribuiscono a riempire le pagine del mio "Libro Rosa" , rigorosamente compilato a mano, con qualche pagina infarinata e imburrata... 

Adesso vi lascio alla ricetta per preparare questa crostata "morbida" che vi conquisterà al primo morso. Farcisco questa frolla solo ed esclusivamente con confettura o marmellata, meglio se "home-made". Non ho mai provato con la crema pasticcera, ma quasi quasi...

INGREDIENTI

500 g di farina 00

200 g di zucchero semolato

2 uova intere

200 g di burro

scorza di limone grattugiata

1 bustina di lievito per dolci

Zucchero a velo per decorare

PREPARAZIONE

Fate sciogliere il burro a bagnomaria (o al microonde) e lasciatelo intiepidire. Nel frattempo, in una ciotola mescolate la farina setacciata con il lievito, lo zucchero e la scorza di limone (abbondate!). Aggiungete le uova e il burro. Otterrete un impasto morbido e abbastanza umido. Fatelo riposare in frigorifero avvolto da pellicola per almeno un'ora.

Riprendete l'impasto e utilizzatelo per foderare la tortiera (diametro 26 cm). Questa frolla non si stende facilmente col mattarello, meglio usare le mani! 

Farcite con marmellata a piacere (qui marmellata di arance) e decorate con rotolini di pasta (non devono essere troppo spessi perchè poi acquisteranno volume con la lievitazione). 

Infornate la vostra crostata "morbida" a 180°C (forno preriscaldato non ventilato) per 45' o fino a doratura.

Lasciatela raffreddate e spolverizzatela di zucchero a velo.

Ottima a colazione o a merenda! Spero vi piaccia. Alla prossima dalle vostre Comari!